di Viola Mansani e Anna Vita Riviello
Il racconto di questo progetto nasce da un momento di vuoto, di assenza, che ci siamo ritrovate a vivere anche a causa della frenesia della società di oggi. Ogni giorno nascono iniziative che cercano di comprendere le nuove categorie generazionali, le quali si trovano avvolte da una realtà che cerca di rendere tutti uguali, in cui ognuno lotta contro sé stesso per cercare di aderire a stereotipi imposti, ed è proprio in questo contesto che nasce sinceramente.
Ma cosa significa progettare il reale? L’intento del progetto è quello di donare un momento di comprensione all’interno della frenesia quotidiana. In un periodo sociale come quello attuale vengono spesso dimenticati concetti semplici, siamo portati a seguire tempi che non ci appartengono in contesti lontani da noi, siamo portati a condividere messaggi di vicinanza e comprensione verso gli altri e troppo spesso ci dimentichiamo di occuparci di noi stessi. Viviamo nella post-modernità, e questo progetto vuole mettere in risalto la necessità di trovare un modo per riportare sincerità nella realtà.
Sinceramente nasce come progetto grafico nell’aprile del 2023 da un’idea di Viola Mansani e Anna Vita Riviello, nella città di Firenze, ed è proprio in questo scenario che il progetto ha preso forma e vita, attraverso l’applicazione, in contesti di spicco urbano, di post-it celesti con frasi o domande volte ad incentivare una riflessione personale. L’obbiettivo è quello di creare un dialogo con le persone, che camminando possano trovare una frase nella quale rispecchiarsi. Il
progetto non si esaurisce nei bigliettini posizionati per le strade della città; infatti, sulle stesse grafiche è presente un qr code che riconduce ai canali social del progetto, dove quotidianamente vengono portati messaggi positivi per creare una comunicazione vera all’interno del panorama digitale.
Sinceramente parte da una riflessione attenta e diretta nei confronti dell’evoluzione sociale e antropologica contemporanea, la pandemia ha tolto una grande fetta di immaginazione e contemporaneamente ha accelerato i processi innovativi.
Il design progettuale può quindi essere una cura? Può creare nuovi immaginari e indirizzare verso il cambiamento? Abbiamo bisogno di nuovi e buoni incontri, con gli altri, all’interno della città, e soprattutto con noi stessi. Siamo corpi che interagiscono con altri corpi, e le relazioni pubbliche con la città sono un modo per entrare in relazione con i luoghi. Quando si parla di se stessi è sempre difficile definire cosa ci fa stare bene e cosa è sbagliato per noi, l’obbiettivo è quello di comunicare ed educare all’importanza dell’ascolto personale, non solo per noi ma per migliorare la comunicazione intra-personale. Sinceramente, quando cambi il tuo modo di guarda le cose, le cose cambiano.
Chi siamo:
Viola Mansani è nata il 25 febbraio 2000 a Firenze, mentre Anna Vita Riviello è nata il 14 luglio 2001 a Feltre (BL).
Si sono conosciute nel 2020 quando hanno intrapreso il percorso di studi presso la LABA, Libera Accademia di Belle Arti, di Firenze, dove nel 2024 hanno conseguito la laurea di I livello in Design. Da sempre motivate da una forte passione e determinazione nel mondo della progettazione digitale, dell’allestimento e del prodotto. Nell’aprile del 2023 hanno iniziato a lavorare ad un progetto personale di sensibilizzazione sociale che prende il nome di “sinceramente”, con l’obiettivo di diffondere dei messaggi che possano portare una comunicazione positiva, per gli altri ma soprattutto per sé stessi.